Il colloquio di orientamento UNIGUIDA è un dialogo che si apre come una finestra sull’anima, un momento di riflessione profonda sul significato del proprio cammino. È un invito a fermarsi, come il viandante al bivio, per contemplare il panorama delle possibilità e chiedersi non solo dove si vuole andare, ma chi si vuole diventare.
Nel cuore di questo incontro c’è la scoperta del sé, un’indagine che esplora inclinazioni, passioni e sogni ancora in nuce. La guida, incarnata dal consulente, non offre risposte definitive, ma accende lampade lungo il sentiero, mostrando opportunità nascoste e illuminando ostacoli che, a prima vista, potrebbero sembrare insormontabili.
Ogni parola scambiata durante il colloquio è un tassello che compone il mosaico di un progetto di vita. Non si tratta solo di scegliere un corso di studi o una carriera, ma di compiere un atto di fiducia verso il futuro, un gesto audace che implica la consapevolezza della propria libertà di scelta e della responsabilità che essa comporta.
In questo dialogo, dunque, non si cerca di imporre un percorso o di adattarsi a schemi preconfezionati, ma di cogliere l’armonia tra le proprie aspirazioni e le possibilità offerte dal mondo accademico. Come un filosofo dinanzi alla vastità della conoscenza, lo studente è invitato a interrogarsi e a sognare, trovando in quel momento il primo passo verso la propria verità.